Exhibition
MIDDLE WAY
Francesca Ferreri e Laura Renna
14.12.2024 - 22.02.2025
Traffic Gallery, Bergamo
a cura di/curated by Milena Becci
Middle way è la Via di mezzo, l’essenza, o sostanza della vita, che trascende e, allo stesso tempo, comprende gli opposti degli aspetti materiali e degli aspetti invisibili, che si colloca quindi idealmente tra la Verità dell’esistenza temporanea e la Verità della non-sostanzialità. Fu Tien-t’ai, fondatore di una delle più importanti scuole Mahāyāna del buddismo cinese, a proporre questa terza Verità e a illuminare così l’indivisibile interconnessione fra la concretezza e la spiritualità dell’esistenza. Una particolare visione, da cui traggono origine i principi buddisti di inseparabilità di corpo e mente e di individuo e ambiente, che ci conduce alle opere inedite di Francesca Ferreri e Laura Renna. In entrambe la forte presenza fisica, sottolineata anche dalle dimensioni delle opere, e il sofisticato utilizzo dei materiali, legano indissolubilmente con l’intenzione e l’elevazione spirituale della stessa.
Le forme semplici, elementari dell’esistenza, sono approdi processuali che derivano da un’elaborazione della coscienza che in Ferreri proviene da una considerazione dei principi fisico - matematici connessi al restauro, che insegue per valicare. La misurazione è legata alla bellezza che si condensa in un processo di stratificazione in cui sabbie, pigmenti, resine e altri materiali incrociano coordinate spazio-temporali spesso incalcolabili. Tutto ciò incontra il lavoro certosino di Renna che intreccia lana, spesso riciclata e non propriamente connessa all’idea di scultura, che cade morbida, fuori da ogni controllo. L’azione lenta della tessitura si porta dietro ricordi e percorsi che sono energie che imprimono e plasmano i tessuti a cui si è deciso di dare una seconda possibilità. Il peso e il portamento delle opere di Francesca Ferreri dialogano con la flessibilità e la morbidezza del lavoro di Laura Renna in una bipersonale che risuona di ritorno all’essenza, senza fermarsi alla sola visione.
In Middle way l’occhio e il tatto sono pedissequamente accompagnati dal ricordo del processo che si svela come terza Verità. In mostra il Portale di Laura Renna, vivo e maestoso, si apre sul davanti e sul retro per costituire un passaggio verso le sculture di Ferreri nella sala più piccola della galleria. Un attraversamento obbligato per il pubblico che scorge degli opposti che vanno dalla durezza dei pigmenti all’apparente tenerezza della lana. Nell’altro spazio di Traffic Gallery svetta Long Lasting Shine, di Francesca Ferreri. È una struttura verticale modulare alta più di due metri, dai colori caldi, il cui titolo richiama una forma di preghiera, un rituale propiziatorio dedicato al Sole. La sua potente verticalità incontra un altro lavoro dell’artista, For All, un simbolo matematico reinterpretato come simbolo di inclusione, sacra unità tra tutti gli esseri. In questa stessa stanza, a parete, Frammenti, opere di Laura Renna in cui, per la prima volta, utilizza la ceramica accostandola agli intrecci di lana. Due forme organiche, la terra e la lana, di due consistenze ben diverse, che si avvicinano e si completano in un unico lavoro.
Un percorso variegato e emozionale quello di Middle way in cui il segno, la materia e la spiritualità avanzano insieme per cercare la Via di mezzo.











